Consigli e guide
Stratificato HPL
Ampia libertà di scelta
Che cos’è lo Stratificato HPL?
HPL significa “high pressure laminate”. È quindi un laminato però non ha come base un pannello di fibre legnose bensì un corpo unico formato da strati di fibre cellulosiche impregnati con resine fenoliche. È poi rifinito con uno o più strati esterni di fibre cellulosiche con funzione estetica, impregnati con resine termoindurenti. Il pannello è sottoposto ad alte pressioni per essere reso compatto. Raggiunge così caratteristiche tecniche di resistenza notevoli.
Caratteristiche dello Stratificato HPL
Lo Stratificato HPL si distingue per essere:
- impermeabile all’acqua tanto da essere usato per realizzare lavabi e lavandini
- impermeabile all’olio e agli acidi dei cibi
- resistente al vapore e alle alte temperature (fino a 180°C)
- resistente agli urti e ai graffi
Ante cucina in Stratificato HPL
Le ante in Stratificato HPL dei mobili della cucina permettono una vasta scelta in termini di colori e finiture estetiche che possono simulare marmo, pietre e cementi oltre che riportare i decori più diversi. Sono inoltre facili da pulire e molto igienici.
Piani cucina in Stratificato HPL
I piani di lavoro in Stratificato HPL sono molto pratici perché molto resistenti alle sollecitazioni e possono avere spessori variabili a piacere e dimensioni anche notevoli in pezzi unici così da soddisfare spazi molto ampi. Spesso sono realizzati in Stratificato HPL anche schienali delle zone cottura o mensole da cucina in abbinamento.
Come pulire una cucina in Stratificato HPL
Lo Stratificato HPL è veloce e facile da pulire. Utilizzare un panno morbido e inumidito nell’acqua calda per poi asciugare bene con un panno per evitare striature e opacizzazioni. È possibile anche usare un panno morbido e un detergente liquido neutro diluito che va poi sciacquato e asciugato con movimenti dolci.
In caso di:
- sporco persistente è possibile anche usare spazzole morbide con setole di nylon o lasciare agire il detergente e poi risciacquare
- macchie di calcare, utilizzare una spugna strizzata con acqua tiepida o un po’ di aceto e lasciar agire al più 5 minuti prima di risciacquare e asciugare
Evitare l’uso di:
- pagliette in acciaio
- creme abrasive o graffianti
- detersivi in polvere
- detergenti o decalcificanti contenenti acidi o sali fortemente acidi (a base di acido cloridrico, formico o aminosolfatico)