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Dal prodotto al progetto. Nuovo focus.
“Made to feed your soul”: una nuova concezione intimistica per progettare cucine attorno alle persone.
Spostiamo il focus Doimo Cucine dal prodotto al progetto per creare cucine “Made to feed your soul”, come recita la nostra nuova campagna stampa.
Grazie al sistema cucina All-arounD, alla sua trasversalità, alla sua flessibilità e alla sua completezza in qualità e quantità di moduli, possiamo ora dedicarci a ogni cliente con una cura diversa. Non si tratta più di aiutare nella scelta di una collezione, di un prodotto, bensì di progettare su misura per la sua vita.
Ogni cucina sarà un connubio fra le esigenze e il vissuto di chi desidera una cucina cucita su di sé e la nostra azienda, con il suo bagaglio di competenze e valori.
Questa visione, in presentazione a giugno al Salone del Mobile.Milano, è anticipata dalla campagna stampa visibile dai numeri di maggio dei principali magazine di settore e non solo. Il suo claim è “Made to feed your soul”, una concezione intimistica. Doimo Cucine va oltre le apparenze e i luoghi comuni, nel profondo delle cose e delle persone per creare armonia tra bellezza, benessere e funzionalità. Fa emergere l’anima di ogni cucina, lo straordinario della quotidianità che in quell’ambiente sarà vissuta, con un progetto disegnato attorno alle persone.
Ci ricorda Marco Martin, General Manager di Doimo Cucine: “Abbiamo investito in tecnologia, sostenibilità e soprattutto nelle persone perché il nostro patrimonio fondamentale sono la professionalità, l’impegno e la creatività di tutti coloro che nel corso degli anni hanno contribuito alla crescita del nostro brand e continuano a farlo, determinando un successo che prosegue nel tempo. Oggi abbiamo pensato fosse necessario dichiarare con energia quello che siamo e vorremmo essere nel futuro, sempre più vicini e al servizio di chi condivide i nostri valori”.
Sulla scia di questo nuovo iter progettuale, volto a unire da un lato la libertà di ciascuno di vivere le sue specifiche esigenze in cucina e, dall’altro, la cultura del buon design che ci appartiene, continueremo a evolverci. L’innovazione guarderà ancora a tecnologia e sostenibilità, in un modo più ampio di quanto fatto sinora.